Oltre a Tito e gli alieni (di cui abbiamo avuto modo di recensire la versione in DVD), ad impreziosire il catalogo home-video Koch Media di Ottobre ci pensa anche German Angst, in uscita il 25 di questo mese. L'espressione che dà il titolo al film significa, letteralmente, paura tedesca e viene utilizzata anche al di fuori della lingua d'origine per indicare un sentimento di inquietudine che non trova giustificazioni obiettive. Qualcosa, dunque, che si avvicina al concetto di angoscia, cioè al terrore che non ha alcun fondamento logico o razionale.
Il film è costituito da tre episodi, diretti dai maggiori autori di splatter teutonici, Jorg Buttgereit, Andreas Marschall e Michal Kosakowski. Il primo è famoso per la saga dei Nekromantik, fenomeno culturale che affronta il tema della necrofilia. Il secondo è un musicista e disegnatore che ha legato il suo nome all'horror a episodi Le lacrime di Kali. Il terzo è autore di Zero Killed, mockumentary sull'arte di uccidere. I tre episodi di German Angst rimandano al passato della nazione tedesca, nonostante la lettura politica non sia prioritaria negli intenti dei registi.
Nel primo segmento, Final Girl, una ragazzina vive sola in una casa con una piccola cavia da laboratorio e un uomo legato nella stanza da letto adiacente, colpevole
(probabilmente) di qualcosa che spinge la ragazza a vendicarsi con un
paio di cesoie. Il secondo episodio, Esprimi un desiderio, vede una coppia di sordomuti ebrei presa di mira da un gruppo di hooligan naziskin che, grazie ad un amuleto magico, riesce a ribaltare i ruoli di vittime e carnefici. L'ultimo episodio, Alraune, ha per protagonista la notte tragica di un uomo alla ricerca del rapporto sessuale più appagante della sua vita, tra tentazioni feticistiche e droghe rinvigorenti estratte dalla radice della potentissima mandragora. Alla fine, le sue ossessioni erotiche prenderanno forma nella maniera più estrema possibile. 
Le ossessioni di un intero Paese (Guerra, Olocausto, sessualità e gusto del macabro) prendono forma in German Angst, un film di sicuro consigliato unicamente agli appassionati dell'horror estremo. I tre episodi sono caratterizzati da aspetti ben distinti ed hanno precisi riferimenti lungo la storia del cinema, dal thriller all'italiana al cinema di mostri. Il film entra a far parte di Midnight Factory (di cui abbiamo già recensito le edizioni home-video di Downrange e di Ghost Stories), la collana di Koch Media dedicata ai classici contemporanei di cinema horror, thriller e fantastico. Come al solito, l'edizione in DVD è particolarmente curata. La copertina in cartonato rigido impreziosisce la confezione e l'approfondimento curato da Davide Pulici e Manlio Gomarasca di Nocturno Cinema regala allo spettatore un'ampia discussione sul film. Per quanto riguarda il disco, tra gli Extra, è presente il Trailer e un filmato realizzato come se si trattasse di un film muto e dedicato alla realizzazione di alcune scene. Insomma, nulla di particolarmente ricco. In questo caso, l'effetto speciale è il film stesso.
Difficilmente un pubblico generalista potrà essere interessato ad un prodotto così estremo. In tal senso, Midnight Factory lavora soprattutto su un target ben preciso che, in relazione a German Angst, troverà decisamente pane per i suoi denti!
Scheda tecnica
Supporto: DVD
Titolo: German Angst
Durata: 1h 47min
Genere: Horror
Produzione: Germania 2015
Regia: Jorg Buttgereit, Michal Kosakowski, Andreas Marschall
Sceneggiatura: Jorg Buttgereit, Goran Mimica, Michal Kosakowski, Andreas Marschall
Cast: Lola Gave, Axel Holst, Andreas Pape, Annika Strauss, Daniel Faust, Milton Welsh, Ludo Vici
Distribuzione: Koch Media
Data di uscita: 25/10/2018
Formato video: Widescreen Version 16:9, 1.85:1
Audio: Italiano 5.1 DTS, Italiano 5.1 Dolby Digital, Tedesco 5.1 Dolby Digital
Sottotitoli: Italiano
Contenuti Speciali: Trailer, Dietro le quinte
Occhi miei fate capanna!
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