Powered By Blogger

lunedì 18 febbraio 2019

THE FRONT RUNNER-IL VIZIO DEL POTERE

di Matteo Marescalco

Il senatore democratico del Colorado, Gary Hart, è in piena corsa per le elezioni presidenziali. Favorito dai sondaggi ed affiancato da un ottimo entourage, Hart conduce una vita morigerata a distanza dai riflettori. Improvvisamente e dopo una serie di appostamenti mediocri, il Miami Herald pubblica un articolo che interrompe bruscamente l'ascesa del politico. Accusato dai media di avere una relazione extra-coniugale con Donna Rice, Hart ne dovrà rispondere alla consorte e agli elettori. D'altronde, le foto che lo inchiodano non lasciano spazio all'appello. 

The front runner rappresenta il ritorno di Jason Reitman dietro la macchina da presa. Il regista di Juno e di Tra le nuvole si dedica alla narrazione di un evento che ha cambiato profondamente il volto della politica americana, orientandone il futuro. D'altronde, il discorso costruito attorno a questa vicenda ambientata nel 1988 può essere tranquillamente traslato anche ai giorni nostri, in cui fake-news e connubio tra orizzonte pubblico e privato dominano la scena mondiale. Il film ha un evidente pregio: quello di cogliere il momento di rottura degli equilibri in cui il giornalismo e la politica (americani) avrebbero iniziato a perdere il dono della complessità, in favore di storie sempre più semplici e poco approfondite. 

Riuscendo ad imbastire ottimi scambi che devono molto alla scuola Aaron Sorkin, The front runner si rivela un'opera solida e corposa che ruota attorno all'ossessione di un legittimo dubbio da parte dei suoi protagonisti. Vengono sollevati quesiti morali affidati alla Storia. Dal caso Hart, il giornalismo non sarebbe più stato lo stesso, rivelando una preoccupante attenzione ad aspetti relativi alla sola superficie delle cose. Oltre alle interessanti tematiche trattate, spiccano le interpretazioni degli attori. Non sarà The Post di Steven Spielberg ma, senza dubbio, si tratta di un dramma politico di buon livello. 

Nessun commento:

Posta un commento