Powered By Blogger

martedì 13 novembre 2018

ANIMALI FANTASTICI: I CRIMINI DI GRINDELWALD

di Matteo Marescalco

*recensione pubblicata per Cinema4Stelle: http://www.cinema4stelle.it/animali_fantastici_2_i_crimini_di_grindelwald_recensione.html

A distanza di anni dall’uscita del primo libro che avrebbe dato la fama universale al maghetto più conosciuto da grandi e piccini, l’universo dedicato ad Harry Potter continua ad attrarre il mezzo cinematografico e, di conseguenza, le folle di tutto il mondo. J.K. Rowling ha donato al mondo della letteratura una saga che si è rapidamente imposta come una delle principali di tutti i tempi, affermandosi in modo indelebile nell’immaginario collettivo. 

Le avventure di Harry Potter, Ron Weasley ed Hermione Granger alle prese con l’adolescenza, la solitudine, la diversità e con il loro lato più oscuro hanno trovato ormai da più di 5 anni la loro conclusione cinematografica. Tuttavia, il regista David Yates, David Heyman e anche la Rowling (in veste di sceneggiatrice e produttrice) hanno deciso di espandere l’universo del maghetto con una serie di spin-off dedicati alle avventure di Newt Scamander, ex allievo di Albus Silente, nonché autore di Animali fantastici e dove trovarli.

In questo secondo episodio della saga, Scamander e Silente sono impegnati ad affrontare i crimini di Gellert Grindelwald, il più pericoloso mago oscuro di tutti i tempi fino all’ascesa di Lord Voldemort. Ovviamente, i collegamenti con la saga di Harry Potter non mancano e spaziano dalla presenza di Nicolas Flamel al ritorno alla casa della nostra infanzia: il magico castello di Hogwarts, il liceo che tutti noi avremmo voluto frequentare.

Sta di fatto che il primo capitolo di Animali fantastici si era concluso con la cattura di Grindelwald. Il secondo, invece, inizia proprio dalla sua mirabolante fuga. Johnny Depp, che interpreta il mago oscuro, restituisce un villain brutale e manipolatore, in grado di calamitare l’attenzione del pubblico fin dalle prime sequenze. Il mago oscuro cerca proseliti per attuare un piano che porterebbe i maghi purosangue al dominio sul mondo. Dopo un primo episodio umoristico dedicato alla presentazione dei nuovi personaggi e a riconquistare il pubblico riportandolo gradualmente nel mondo magico, questo Animali fantastici-I crimini di Grindelwald pone l’attenzione al mondo dark e cupo del mago oscuro ed introduce il personaggio del giovane Albus Silente, interpretato da Jude Law.

Questa volta, la carne al fuoco è davvero tanta ed il racconto segue l’arco evolutivo di innumerevoli personaggi. Tutto ciò ha diverse conseguenze. In primo luogo, si ha la sensazione che la coerenza e la compattezza del primo episodio siano stati minati da una frammentarietà che verrà portata a compimento soltanto nei successivi capitoli. Tra colpi di scena ed approfondimenti psicologici, la narrazione è piuttosto sfaccettata e complessa. Le indagini, infatti, rallentano il ritmo di parecchio. Rabbia, rancori e malinconia dominano il film e restituiscono un’immagine ben più cupa ed oscura della media dei blockbuster contemporanei. 

Il collage di personaggi ricchi di sfumature ed impegnati a definire la loro identità è, come al solito per quanto riguarda la Rowling, molto ben definito e ricco. La speranza è che i prossimi episodi possano lentamente sciogliere tutti i nodi restituire un insieme più compatto, mantenendo intatta l’attenzione alla magia che si nasconde dietro ogni vicolo oscuro. 

1 commento: