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giovedì 26 luglio 2018

VENEZIA 75: LE NOSTRE SCOMMESSE!

di Matteo Marescalco

La Mostra del Cinema di Venezia ha svelato ieri la Selezione Ufficiale e torna puntuale anche la nostra rubrica dedicata ai "piccoli" film che aspettiamo con più ansia. Ecco quindi una lista di cinque titoli che, magari, non saranno al centro dell'attenzione ma che, ne siamo sicuri, riusciranno a catturare il nostro cuore. Insomma, procediamo alla scoperta di alcuni outsider che hanno conquistato il nostro interesse.

RICORDI? di Valerio Mieli
Si tratta del titolo che segna il ritorno al cinema (e a Venezia) del regista di Dieci inverni. Il film verrà presentato nella sezione collaterale Giornate degli autori e annovera nel cast Luca Marinelli, Linda Caridi, Giovanni Anzaldo e Camilla Diana nel cast. Ricordi? racconta una lunga e grande storia d'amore soltanto attraverso i ricordi, più o meno falsati dagli stati d'animo, dal tempo, dalle differenze di punto di vista dei giovani protagonisti. Nel corso del film, i due ragazzi maturano e cambiano, assumendo idee diverse sul trascorrere del tempo e sulla loro relazione. Con il tempo, le immagini del passato assumono colori diversi, si saturano, si modificano, sbiadiscono, si cancellano finchè, riesumate da un profumo, da una parola, riemergono più forti, in un presente che scivola via per farsi subito memoria. Tanta attesa per questo piccolo gioiellino intimista che ricorda assai le atmosfere di Dieci inverni.

LA PROFEZIA DELL'ARMADILLO di Emanuele Scaringi
La sezione Orizzonti presenterà la trasposizione filmica del primo fumetto di Zerocalcare, prima autoprodotto e poi distribuito da Bao Publishing. La profezia dell'armadillo ha rappresentato l'ingresso nel mercato nazionale dell'autore di fumetti adottato da Roma e che, nel corso degli anni, ha raggiunto un notevolissimo successo. Il film uscirà il 13 Settembre e racconta la storia di Zero, un giovane di 27 anni che vive a Rebibbia. Il ragazzo è un disegnatore e offre ripetizioni di francese. La sua vita scorre sempre uguale, tra mezzi pubblici e chiacchierate con la sua coscienza critica, un Armadillo che lo aggiorna costantemente su quanto accade nel mondo. A tenergli compagnia nelle sue peripezie quotidiane è il migliore amico, Secco. La notizia della morte di Camille, sua compagna alla scuola elementare ed amore adolescenziale mai dichiarato, lo costringe a fare i conti con la vita e ad affrontare i problemi della sua generazione. La trasposizione fumetto-film è sempre un terreno minato, a maggior ragione nel caso in cui si tratti di un cult per un'intera generazione. Le aspettative sono alte, a Venezia vedremo se sono state rispettate o meno.

LIVING THE LIGHT-ROBBY MULLER di Claire Pijman
Nell'ambito della sezione Venezia Classici Documentari, sarà presentato questo documentario sul celebre direttore della fotografia Robby Muller, da poco deceduto. Abituale collaboratore di Wim Wenders, Lars von Trier, Jim Jarmusch, Peter Bogdanovich e William Friedkin, con le sue luci, Muller ha segnato una generazione ed una modalità di fare cinema. 

DRAGGED ACROSS CONCRETE di S. Craig Zahler
Dopo lo strepitoso Brawl in cell block 99 e Hacksaw Ridge, S. Craig Zahler e la coppia Mel Gibson-Vince Vaughn tornano al Lido con questo Dragged Across Concrete. I due sono poliziotti, un veterano e un compagno più giovane, che vengono sospesi quando un video delle loro maniere forti viene divulgato dai media. Senza soldi e senza altre opzioni, i due soldati, amareggiati, si mischiano coi criminali per ottenere giustizia ma la realtà non sarà come se l'aspettavano. L'anno scorso, il muscolare Brawl in cell block 99 catturò completamente la platea veneziana. Siamo sicuri che questo nuovo action movie ad alto tasso di adrenalina possa fare altrettanto bene. Il film arriverà a Venezia Fuori Concorso.

DACHRA di Abdelhamid Bouchnak / TUMBBAD di Rahi Anil Barve e Adesh Prasad 
Altra sezione collaterale, stavolta quella della Settimana della Critica. Ad avere attirato la nostra attenzione sono il fantasy indiano Tumbbad, che aprirà la sezione, che, tra effetti speciali e sangue, modernità e tradizione, offre una riflessione politica sui rapporti tra continente indiano, mondo occidentale e contraddizioni post-coloniali. Ai margini del fatiscente villaggio di Tumbbad vive il figlio illeggittimo del signore locale, ossessionato dal mitico tesoro dei suoi antenati. Il ragazzino sospetta che la sua bisnonna, strega vittima di una maledizione, ne conosca il segreto ed è da lei che scoprirà l'esistenza di una divinità malvagia posta a guardia del tesoro. Il film tunisino Dachra, invece, sarà proiettato in chiusura. La protagonista Yassmine, studentessa di giornalismo, cerca insieme a due amici di venire a capo di un misterioso crimine avvenuto più di 25 anni prima, quando una donna fu trovata mutilata e quasi deceduta nel cuore di una foresta. Proveranno a sfuggire all'orrore di un piccolo villaggio a cui la loro ricerca li conduce.

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